Scheda botanica Erba vajola maggiore

Erba vajola maggiore

 

 

FAMIGLIA: Boraginaceae

NOME SCIENTIFICO: Cerinthe major L.

NOME SARDO: tittiacca, gioggiacca, titta de ‘akka, succiamèli

L’erba vajola maggiore è una pianta erbacea annuale, alta sino fino a 80 cm, con fusti glabri, eretti e ramificati superiormente. Le foglie, di forma ellittico-obovata sono spesso macchiettate di bianco con presenza di tubercoli abbastanza pronunciati. I fiori sono tubulosi, penduli con struttura a racemo e presentano una corolla gialla e violetta nella parte basale. Il frutto è un tetrachenio. Vegeta nei terreni coltivati quali oliveti e vigneti ma anche nelle aree incolte e nei bordi delle strade.

PERIODO DI RACCOLTA: primavera

PARTI UTILIZZATE: fiori

 

PROPRIETA’ ED IMPIEGO

Buona pianta mellifera. I fiori e le foglie, raccolte alla fioritura, contengono mucillagini, tannini, una sostanza colorante, un olio essenziale, un principio amaro, nitrato di potassio e gomme. Il decotto delle foglie e dei fiori è impiegato nella cura delle infiammazioni oculari. La specie presenta inoltre proprietà antinevralgiche, sedative ed antiemorragiche.

CUCINA

Foglie, fusti e scapi fiorali quando teneri, hanno un sapore gradevole che ricorda quello delle taccole (piselli giovanissimi) con una leggera nota amara, dolce e gommosa. Come evidenziato dal nome vernacolo sardo succiamèli, i suoi dolci fiori e le cime tenere vengono mangiate con gusto nelle insalate. Le foglie più grandi vengono invece cotte insieme ad altra misticanza.

CURIOSITA’

La corolla tubulosa del fiore è ricercata dai ragazzi al fine di succhiarne il nettare contenuto nel fondo o per essere mangiata completamente.

Ultimo aggiornamento

9 Luglio 2021, 10:13